Se la luna piangesse
«Pensavo che ormai alla soglia della pensione questo tedioso mondo non potesse riservarmi altre sorprese. Ho veduto di tutto, ragazzo: odio tra familiari, amore fra assassini, la peggior tenebra che dal cuore dell’uomo sia mai sgorgata e l’improbabile dolcezza di un mostro che piange. Credevo d’aver compreso, in vecchiaia, il modo in cui ragiona Dio. Poi, mi hanno affidato questo caso; l’ultimo caso dell’ispettore Cannizzaro».
Un testo dinamico, frizzante, che ti catapulta in una Firenze insolita. Un’equilibrata unione di descrizioni minuziose e scene d’azione.
Un giallo che svia dai canoni del genere in senso stretto in un vortice di personificazioni mascherate.
Sin dalle prime pagine, l’autore stuzzica il lettore lasciandogli indizi che, nel finale, prenderanno forma permettendo al lettore di concludere il puzzle.
Giacomo Soraperra vive a Riva del Garda, scrittore eclettico e musicista di talento, studente prossimo alla laurea in Medicina, più volte premiato al concorso letterario Riflessi sul Lago, con isenzatregua edizioni ha pubblicato due raccolte di racconti e nel 2021 il romanzo “Hermann e la città pneumatica”, recentemente tradotto per il mercato argentino e ripubblicato in versione ridotta e illustrata.