Le origini del giallo al femminile
Chi sono davvero da considerarsi le vere precorritrici del giallo al femminile? Quali grandi penne del passato hanno gettato le basi del genere, ma anche innovato e rinnovato tecniche e descrizioni diventate ormai iconiche e immancabili in qualsiasi volume che in tale ambito voglia essere collocato? Com′è cambiata nel tempo la figura del detective e quanto il metodo investigativo descritto si è evoluto grazie all’intuizione di queste grandi autrici?
Carlo Zaza conduce il lettore alla scoperta di un mondo misconosciuto e al contempo affascinante nel quale le donne sono in tutto e per tutto le vere protagoniste, le sapienti tessitrici di trame e di ragionamenti geniali. Insomma, una sfumatura del giallo che mai come in questo volume sa di mistero e di stupore.
Un volume capace di appassionare anche il lettore più distante dal genere giallo e frutto di approfondite ricerche in materia, anche in vista di una riscoperta dei volumi citati nelle sue pagine e delle loro autrici.
Carlo Zaza, magistrato, è consigliere della Quinta Sezione Penale della Corte suprema di Cassazione, che ha competenza fra l’altro per i ricorsi in materia di reati societari. È autore delle monografie L’oggetto giuridico del reato, Giuffré 1999; Le circostanze del reato. Volume primo: Elementi generali e circostanze comuni, CEDAM 2002; Le circostanze del reato. Volume secondo: Le circostanze speciali, CEDAM 2007; Il ragionevole dubbio nella logica della prova penale, Giuffré 2008; La sentenza penale, Struttura e casistica, Giuffrè 2011. È uno dei maggiori conoscitori delle logiche del genere giallo e membro dell'associazione chestertoniana italiana.