La consapevolezza di te

Aldo Dalla Vecchia, con uno stile raro, per nulla scontato, diretto e senza fronzoli, con i suoi racconti, piccole chicche iperrealiste, è capace di fendere la moderna ipocrisia sessuale e aprire uno squarcio su un mondo sconosciuto, a tratti perturbante, e tratteggiare personaggi iconici attraverso un protagonista che cresce pagina dopo pagina, acquista consapevolezza e spessore, perdendo l’illusione tipica dell’età giovanile e, al contempo, comprendendo di sé la natura più intima e segreta. Il protagonista accompagna il lettore attraverso gli anni, portandolo con sé dai campi di grano e da estati torride compresse in ricordi nostalgici e vividi alla grande città di cemento, spesso anonima e colma di impietosi sogni infranti.
Un romanzo crudo, uno spaccato di ciò che si cela allo sguardo e al cuore, che lambisce l’estrema sessualità senza scadere nel mero resoconto e che eleva il percorso nell’eros a evoluzione personale e a percorso di crescita, in un continuo alternarsi di speranza e disincanto.