L'invenzione di una notte

"Questo romanzo si inserisce nel filone del giallo, ma si tratta di un romanzo decisamente singolare.
Vi piace il giallo non convenzionale?
Vi incuriosisce il connubio scrittura e scienza, sentimenti e rigore scientifico, il tutto condito con un pizzico di
romanticismo? Allora questo volume è adatto a voi. Per cogliere gli indizi celati e così ricostruire il percorso
tracciato dall’abile penna dello scrittore, il lettore deve essere molto attento ai dettagli e cogliere i messaggi fra le righe. Inoltre, Malvinni ha sapientemente utilizzato la tecnica narrativa della metanarrazione, che consiste nell’intervento diretto dell’autore all’interno dello stesso testo che va componendo e in questo caso riferendolo anche a un genere, il giallo.
Fin dall’inizio, il lettore è catapultato in questa mescolanza di finzione e realtà, arte e scienza.
Il protagonista, invece, vive profondamente la scissione della sua persona. Si trattano enigmi profondi, che
toccano questioni esistenziali. Il ritmo è dinamico, frizzante, altre volte è più morbido, ricco di dettagliate descrizioni che permettono al lettore di ricostruire in maniera immediata le scene delineate.
In conclusione, cari lettori, senza rivelarvi troppo, si può dire che il punto di forza di questo romanzo è la singolarità della metanarrazione all’interno del giallo, così come l’unione della soluzione di un enigma all’introspezione e alla ricerca di sé del protagonista." (Francesca Filante)